Ibogaina per la guarigione spirituale

L'Ibogaina può distruggere temporaneamente l'ego e dare a qualcuno un assaggio dell'Essere (altrimenti noto come Dio, il Tao, il Nirvana, lo Spirito, ecc.) Molte persone hanno fatto uso di ibogaina perché si sentivano bloccate nella loro pratica spirituale. L'ibogaina può essere d'aiuto per sbloccarsi. Potenti sostanze psichedeliche possono temporaneamente distruggere l'ego e dare a qualcuno un assaggio dell'Essere (altrimenti noto come Dio, il Tao, il Nirvana, lo Spirito, ecc.). L'Essere è fonte di confusione per molti aspiranti spirituali perché non è una "cosa", è il contesto da cui ogni cosa deriva. Ciò significa che non può essere sperimentato, perché tutte le esperienze si verificano all'interno dell'Essere. Poiché l'Essere è così ovvio, la maggior parte dei praticanti spirituali lo trascura perché sono troppo impegnati a cercare. L'Ibogaina può temporaneamente distruggere la capacità della mente di cercare, costringendo a guardare ciò che è già presente. È lì, nell'ultimo posto in cui guarderesti, che finalmente ottieni un assaggio di unione con l'Essere. Questo assaggio può durare solo pochi istanti o può durare per molti mesi, ma il suo effetto è potente. Una volta che sai davvero che la libertà dall'ego è possibile, la pratica spirituale prosegue molto più velocemente

L'ibogaina aiuta con il dolore cronico, la fibromialgia, la sclerosi multipla, l'infertilità. Molte persone in Gabon prendono l’iboga per tutti i tipi di problemi fisici, in particolare l'infertilità. Penso che questo dimostri che l'ibogaina aiuta, anche se non sappiamo quanto. Ci sono molte prove che l'ibogaina aiuti con il dolore cronico e la fibromialgia. Molte persone con dolore cronico riportano un'assenza o una significativa riduzione del dolore dopo un trattamento, anche quando hanno assunto l'ibogaina per un altro problema. È anche possibile che l'ibogaina aiuti solo quando si hanno determinati tipi di dolore. Per esempio, ho intervistato due donne che avevano dolore cronico dopo un incidente d'auto. Una ha riportato una significativa riduzione del dolore dopo un anno dall’inizio delle sessioni. L'altra persona ha detto che il suo dolore fisico non diminuiva, ma la sua capacità emotiva di accettare il dolore aumentava, rendendo la sua vita molto migliore. C'è un referto che indica come l’ibogaina abbia aiutato una donna con sclerosi multipla grave (SM). Prima della seduta, la SM era così avanzata che riusciva a malapena a bere, non sentiva i piedi, aveva bisogno di un catetere per urinare e talvolta riusciva a malapena a camminare. Dopo la sua sessione, che ha intrapreso per dipendenza da oppiacei, ha scoperto che i suoi sintomi erano in completa remissione.